La corsa dell'Angelo, si svolge a Forio, da un'antica tradizione risalente al lontano 1600. E' una sacra rappresentazione che riproduce il momento dell'incontro della Madonna con il figlio risorto.
Verso le 10:30 ha inizio la solenne messa al cui termine prende il via la processione formata da un piccolo corteo, lo stendardo celeste e il pennacchio di penne di struzzo bianco, la croce della Confraternita, la statua dell’Angelo, il clero e la statua del Cristo Risorto. Dopo il canto del “Regina Coeli” formato da un coro e dal popolo che non conosce il latino l’Angelo si volge verso il Cristo e viene ripetuto il canto.
Fatti tre inchini l’Angelo spicca la prima corsa e arrivato al crocevia, il coro intona il "Regina Coeli" e ripete tre inchini ma questa volta verso la Madonna.
Dopo averli fatti tre volte l’Angelo si ferma sotto il campanile della chiesa di Santa Maria di Loreto mentre la Madonna e San Giovanni si incamminano sul corso Umberto l° verso il Cristo.
Arrivati all’ altezza della Piazza viene fatto scivolare il velo dal volto della Madonna (il momento più emozionante) che, corre velocemente verso il figlio risorto dai morti.
Fermatasi alla sua sinistra. Il Cristo e la Madonna percorrono insieme il Corso Matteotti. Portare l’Angelo in spalla viene considerato un onore riservato a pochi.